PREMESSA: L' HI-FI
Non so se tutti lo sanno, ma Hi-Fi significa "Hi Fidelity", ovvero letteralmente "Alta Fedeltà"! Quindi è chiaro che l'obbiettivo di un vero Impianto Hi-Fi è quello di ricreare il più fedelmente possibile la musicalità del cantante con la propria strumentazione!
La prova più dura per un diffusore acustico sta nella capacità di restituire uno spettro di frequenze più "piatto" possibile (quindi naturale), senza che determinate frequenze prevarichino su altre (che siano basse, medie o alte)... Inoltre bisogna anche dire che, data la maggior sensibilità dell'orecchio umano alle medie frequenze rispetto a quelle basse ed alte, la "qualità pura" di un ascolto ad Alta Fedeltà dipende essenzialmente proprio dalle frequenze medie, proprio perchè è qui che l'orecchio umano è in grado di percepire il "dettaglio"!
Sta qui la sostanziale differenza fra un vero impianto Hi-Fi ed un impianto stereo "comune", ovvero che in quest'ultimo è proprio l'intera gamma media (incluse medio-basse e medio-alte) a non essere riprodotta al meglio, con la giusta dovizia dei particolari!
Non confondiamo il concetto di qualità con quello di quantità: non dico quindi che è importante avere "più" frequenze medie rispetto alle basse e alle alte, ma bisogna riprodurle al "meglio"...
Io personalmente gradisco agire sugli estremi di banda enfatizzandole (intorno ai 40hz ed ai 15khz) enfatizzandole, ma solo per sopperire alla difficoltà dei diffusori nel riprodurre tali estremi di frequenza ed alla poca sensibilità dell'orecchio, quindi senza esagerare!!!
Pertanto ribadisco che il 90% della qualità di un ascolto Hi-Fi dipende dalla riproduzione della gamma media, mentre gli estremi servono solo per dare maggiore definizione (le altissime) e maggiore punch (le bassissime) qualora lo si gradisse.
Un diffusore che costa 5.000 euro differisce da uno che ne costa 500 per via della qualità delle medie frequenze, della dinamica, della riscostruzione delle armoniche, non certo per gli estremi di banda: basta capire questo.
Viceversa se si cercano diffusori solo per fare "rumore" (esempio eclantante: il car audio) bastano poche centinaia di euro: chiaramente qui non ci cerca la "qualità" della riproduzione, ma solo la "quantità".
In molti confondono il "car audio" con "l'home audio": nel primo caso si fa appunto un discorso di sola "quantità", mentre nel secondo di "qualità"!
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Nuovo acquisto per upgrade!
Pubblicato da Seby
19/08/09
EQUALIZZATORE GRAFICO HARMAN KARDON EQ8
Equalizzatore grafico 10 bande: 31,5 - 16.000 Hz (+/- 12 db)
Banda passante: 0,25 - 180.000 Hz
Rapporto S/N: 115 db
Filtro subsonico: 5 - 30 Hz
THD a 20 - 20.000 Hz: 0,005%
Tenuto in perfetto stato, ancora con imballo originale (polistirolo compreso!) e manuale!
Considerando anche che ha quasi 30 anni...
Dovrebbe arrivarmi entro Agosto 2009.
Andrà ad affiancare il Pre ed il Finale HK della stessa bellissima serie!
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ESPERIENZE D'ASCOLTO
Premetto che come ogni ragazzo che si avventura in questo mondo, non comprendevo assolutamente il concetto di "qualità" nella musica; a me interessava solo la quantità nella riproduzione, soprattutto delle bassissime e altissime frequenze, mettendo in secondo piano tutte le caratteristiche che invece contano per un ascolto di alta fedeltà, come la dinamica, le armoniche o la riscostruzione dello stage sonoro...
Tralasciando il breve periodo con dei kit multicanale per PC (quali il Creative G500 ed il Logitech Z-5500), i miei primi diffusori di "qualità" (se cosi si può dire...) sono stati i piccoli bookshelf della JBL modello Balboa 10 con ampli multicanale Yamaha: ancora paecchio lontano dall'Hi-Fi!
In seguito ho avuto, sempre della JBL, le Northridge E80 più il subwoofer attivo E150P da 25cm e 150W (...è risaputo che il sub nell'Hi-Fi non deve esistere, ma come detto in precedenza, all'epoca pensavo ad ottenere dal mio impianto solo volume alto ed estreme incontrollate!). La situazione dell'intera gamma musicale era abbastanza migliorata rispetto ai piccoli Balboa che avevo in precendenza, ma sempre lontana dall'Hi-Fi...
Dopo questi diffusori ho avuto altre JBL, dapprima una coppia di nuove ES30 e dopo qualche mese decisi di passare direttamente alla tanto acclamata e prestigiosa serie Studio L, precisamente il modello L830 più l'impressionante sub JBL L8400P (cono da 30cm, 600W, sospensione pneumatica, 30kg... una bestia!). Questi diffusori, pur mantenendo il DNA tipico JBL (acute e soprattutto basse in evidenza), avevano in più un maggior dettaglio sulle medie, dettaglio che via via ha cominciato sempre più a colpirmi fin quando dai +12db che davo di guadagno sia ai bassi che agli acuti, ho cominciato a scendere mese dopo mese di decibel fino a quando sono arrivato ad ascoltare la musica in modalità "direct", cominciando cosi ad apprezzare la reale "musicalità"!
In seguito ho venduto le "piccole" L830 con l'ormai "inutile" sub L8400P ed ordinato delle torri da pavimento, le L890: finalmente si percepiva un dettaglio che definirei "impressionante" rispetto a tutti i diffusori che ho avuto in precedenza!
Cominciavo finalmente ad apprezzare la vera Musica!
Adesso a mente lucida, grazie alla mia "crescita" musicale, non riesco a credere che qualche anno fa ascoltavo la musica in quel determinato modo, ma come sempre per fortuna si cresce!
IL MIO IMPIANTO ATTUALE
Attualmente ho le suddette torri da pavimento della JBL, modello Studio L890 che, nonostante siano abbastanza poderose sulle basse ed apertissime sulle alte, riescono a restituire un medio assolutamente degno di nota!
Come amplificatore ho una bella accoppiata pre + finale degli anni '80, ovvero l'Harman Kardon HK825 + HK870.
Sin dal primissimo ascolto di queste belle torri e del mio pre + finale (sempre in modalità "direct", quindi nessun tipo di filtro attivato, quali i controlli di tono come bass, treble o loudness) ho notato chiaramente la differenza abissale con tutti gli altri diffusori che ho avuto in precedenza, i quali non sono stati mai in grado di restituire una gamma media cosi piena di dettagli, un basso così profondo (e morbido) ed un acuto molto arioso ed aperto!
Diffusori perfetti per l'ascolto di musica Pop, Rock e musica molto "dinamica"!
Adesso che ascolto anche musica più "raffinata", come Blues, Jazz e New Age, noto senza troppe difficoltà che questi non sono proprio diffusori adatti a questo genere di musica (d'altronde si sa; chi comprerebbe mai delle JBL per ascoltare Jazz ?...)!
Queste L890 personalmente le definisco "polivalenti", nel senso che hanno come genere "preferito" il Pop-Rock che è tra l'altro esattamente il "fulcro" dei miei gusti musicali (in quanto i miei generi preferiti spaziano dal Blues, Jazz, Folk, Country, alla Dance, R&B, Reggae, passando per il Rock ed il Pop appunto), ma riescono tutto sommato a cavarsela anche con generi più "soft"!
Dato il loro carattere cosi vivace e brillante, ritengo opportuno, solo nel caso di ascolto di generi particolarmente soft, togliere 3/4 decibel alle basse e 2 alle alte per tantare di ammorbidire ed addolcire il suono tipico aggressivo che dimostrano queste belle torri americane.
Questa è una classifica personale che evidenzia il comportamento delle L890 con i vari generi:
- Pop \ Rock (voto 9):
Il loro genere preferito! Le caratteristiche dinamiche di questi diffusori vanno ad incrociarsi esattamente con le caratteristiche di riproduzione dei due generi "puri".
- R&B \ Reggae \ Dance (voto 8,5):
Anche questi generi sono veramente ideali per questi diffusori; Dinamica e tempi di salita eccezionali.
- Folk \ Country (voto 8):
Qui comincia a delinearsi una capacità non proprio spiccata nel riprodurre questi generi strumentali, tuttavia ancora godibili. Ottima la ricostruzione scenica.
- Jazz \ Blues (voto 7):
Se si ascolta solo musica Jazz o Blues (e derivati) allora questi non sono diffusori proprio idonei: il medio mostra qualche cedimento, mentre i due woofer ed il tweeter restano sovradimensionati.
- New Age \ Fusion (voto 6,5):
Decisamente i generi meno graditi dalle torri americane. Il medio (alla quale è affidato circa l'80% della riproduzione) risulta leggermente "impastato": le note della Matsui non sembrano realissime.
CONOSCERE MEGLIO QUESTE L890
Ci troviamo di fronte ad un progetto a 4 vie che conta un tweeter a tromba bi-radiale da 2cm (0,75"), un tweeter a cupola in puro Titanio da 2,5cm (1"), un mid in PolyPlas da 10cm (4") ed un doppio woofer da 20cm (8") sempre in PolyPlas (materiale di cui JBL ne è proprietaria).
Esteticamente sono validissime (ache se i gusti sono gusti...) e risaltano subito all'occhio i particolari costruttivi di buona qualità quali la finitura ed il legno utilizzato (spesso 2,6cm), i coni in alluminio, le stondature del cabinet ed i piendini.
Il peso è di circa 30kg per ciascun diffusore.
I materiali utilizzati risultano di buona qualità: non siamo a livelli professionali sicuramente, ma si deve sempre considerare che sono diffusori sull'ordine dei 1.000/1.200 euro!
La risposta in frequenza di questo diffusore è parecchio estesa: viene dichiarata da 28 hz a 40 khz (+/- 3db)!
I tagli di crossover (con relative pendenze) sono a mio parere pressochè perfetti essendo impostati a 20 khz - 5 khz - 700 hz.
Il tweeter a tromba (detto anche super-tweeter), che lavora oltre i 20 khz fino a 40khz, è praticamente (e realmente) inutile nell'ascolto di musica da CD in quanto, come certamente saprete, il CD non riproduce frequenze oltre i 20 khz per questioni fisiche. Inoltre aggiungiamo anche che l'orecchio riesce a sentire i suoni senza alcun problema fino a 18 khz (+-3db), il 19 khz viene udito con molta fatica, mentre il 20 khz non si riesce più a sentirlo!
Per quanto riguarda le acute, avendo adottato una tipologia costruttiva di tweeter in Titanio, queste risultano abbastanza cristalline ed ariose ma decisamente taglienti e potrebbero diventare fastidiose nell'ascolto di musica "leggera".
Il mid è secondo me il più penalizzato (sicuramente per filosofia costruttiva JBL), in quanto anche se restituisce una gamma media di buonissimo livello, si avverte chiaramente che fa fatica (specie ad alti volumi) ad integrarsi sia con la gamma alta che con quella bassa, proprio perchè queste ultime due sono decisamente più presenti (vei grafico sotto)!
Per quanto riguarda le basse frequenze sono abbastanza morbide, profonde e presenti, forse anche un tantino troppo presenti: ma questa è JBL!
La sensibilità viene dichiarata sui 91db, molto alta: ciò permette di erogare poca potenza dall'ampli per ottenere già una pressione sonora notevole (stiamo intorno ai 115db massimi)!
Si consideri che questi diffusori "riempirebbero" una sala sui 40mq con un amplificatore da 40+40W, questo proprio per rendere l'idea dell' ottima pressione sonora!
Viene dichiarata una tenuta in potenza sui 125W per diffusore, anche se personalmente ritengo sia un pò troppo ottimistico come dato: non perchè il diffusore non tenga, ma perchè è in grado di sviluppare, come detto prima, una notevole pressione sonora!
Riassumendo...
PRO:
Ottima resa sonora complessiva;
Ottima pressione sonora;
Macro/microdettaglio a livelli eccezionali;
Buona qualità costruttiva;
Gamma acuta decisamente ariosa;
Gamma media dettagliata;
Gamma bassa profondissima e morbida;
CONTRO:
Medie leggermente nascoste rispetto alte e basse;
Tweeter in titanio che restituisce un acuto un pò "metallico";
Finestra acustica non molto ampia.
UPGRADE DELL'IMPIANTOColgo l'occasione per mostrarvi due tra i migliori siti/forum:
TNT audioIJMInoltre vi segnalo anche l'eccezionale rivista mensile
SUONO che ha giocato un ruolo fondamentale pe la mia "crescita musicale", insieme ai suddetti siti!
Per quanto concerne possibili grandi upgrade del mio impianto (quali il cambio di diffusori o amplificazione), parto dal presupposto che non mi sento di grandissime pretese (poi tutto e' relativo...), anche perche' riconosco i miei "limiti d'orecchio", quindi secondo me e' inutile sognare diffusori da 10.000 euro o amplificazioni da 5.000 euro, tanto resterebbero solo sogni (soprattutto per quanto costano!).
Parlando di diffusori, in cima alle mie preferenze ci stanno le magiche ed intramontabili
JBL Monitor 4318 (
foto) e sono quasi sicuro che un giorno riuscirò ad averle! Gli altri diffusori che riuscirebbero a farmi dimenticare le magiche
4318 sarebbero le stupende
Ti10K (
foto) sempre della
JBL, anch'esse rarissime, anch'esse appartenenti ad un altro pianeta!
Considerando invece diffusori "terreni", mi piacciono molto i diffusori della
Klipsch, soprattutto la nuova serie
Reference (
foto), esteticamente valide e con drive di altissima qualita' (sicuramente come qualità costruttiva siamo al di sopra delle mie
L890); promettono un suono frizzante e dinamicissimo,
veramente eccezionale, veramente LIVE!Diciamo però che questi diffusori li vedrei per un utilizzo prettamente rock, stop! In effetti paragonate direttamente alle mie
L890 dimostrano un suono ancor più aggressivo, sicuramente superiore in ambito rock, ma non in grado di dare gli stessi risultati ascoltando pop, reggae, r&b ed altri generi addirittura più "soft"...
Pertanto ne consegue...
che mi terrò le mie belle L890 ancora per molto tempo!Per quanto riguarda le elettroniche, dico solo che è molto difficile trovare degni sostituti del mio pre + finale
Harman Kardon stando al di sotto dei 1.500 euro...
Quindi come per i miei diffusori,
credo che terrò per diverso tempo anche le mie elettroniche Harman Kardon, che mi hanno dato fino ad oggi non poche soddisfazioni!L'unico anello debole della mia catena audio è rappresentata dalla sorgente... purtroppo utilizzo la
PS3 ed un lettore
DVD Philips da 60 euro come lettori CD.
Dato che reputo (come praticamente tutti gli esperti di audio) il
lettore CD il componente più importante in assoluto (dopo i diffusori), posso affermare con certezza che allo stato attuale non riesco ad apprezzare al massimo la qualità d'ascolto che potrebbe restituire il mio impianto (diffusori, amplificazione e cavi) con un lettore CD dedicato!
A breve arriverà anche un lettore CD con convertitori da paura... questione di tempo e denaro!
